Sensore Temperatura Caldaia Beretta

Nella caldaia Beretta sono presenti diversi tipi di sensore di temperatura poichè alcuni servono a controllare la temperatura dell’acqua di mandata e di ritorno nei circuiti dell’acqua calda sanitaria e del riscaldamento, mentre altri sensori registrano la temperatura dei fumi in uscita dalla caldaia e la temperatura interna alla caldaia Beretta

Come funziona un sensore temperatura Caldaia Beretta

Perché la caldaia Beretta funzioni correttamente è necessario che la temperatura dell’acqua al suo interno e dell’aria che viene espulsa con i fumi sia entro determinati parametri che servono a garantire la sicurezza dell’impianto stesso. Loroi compito è quello di comunicare qualsiasi eventuale variazione di tali temperature affinché la scheda elettronica proceda a bloccare l’impianto per motivi di sicurezza

Sensore Temperatura Acqua Caldaia Beretta

Ogni caldaia possiede almeno un sensore di mandata e uno di ritorno per il riscaldamento e un’altra coppia di sensori per l’acqua calda sanitaria. Questi quattro sensori controllano che la temperatura dell’acqua riscaldata sia nel range stabilito dall’utente e dalla casa Beretta e che non superi i limiti imposti dal produttore. Se per esempio un sensore di temperatura di ritorno segnala una temperatura troppo alta significa che l’acqua calda prodotta dalla caldaia non viene smistata in modo adeguato nel circuito, probabilmente per un accumulo di calcare o per rottura nella pompa dell’acqua.

Qualunque sensore di temperatura nella caldaia è collegato direttamente alla scheda di controllo elettronica cui invia le letture fatte. I sensori di temperatura dell’acqua rilevano i dati in due modi: per immersione o per contatto. Il sensore di temperatura viene immerso nell’acqua di cui deve registrare la temperatura o è posto a contatto con il contenitore dell’acqua.

Sensore Temperatura Fumi Caldaia Beretta

I sensori di temperatura dei fumi sono solitamente agganciati al tubo di scarico fumi della caldaia mentre quelli per la lettura della temperatura esterna sono installati separatamente. Un esempio tipico di sensore di temperatura esterna è il termostato che viene installato in casa che, a volte, può essere accompagnato a un sensore di temperatura esterno all’abitazione. Questa combinazione permette alla caldaia di gestirsi in piena autonomia e avviarsi quando è necessario creare in casa un ambiente confortevole.

Le anomalie di un sensore temperatura Caldaia Ferroli

I diversi sensori presenti nella caldaia possono andare incontro ad anomalie di natura diversa. I sensori di temperatura che sono più direttamente a contatto con l’acqua nel circuito sono soggetti a problemi derivanti innanzitutto dal calcio disciolto nell’acqua stessa. Con il passare del tempo il calcio si deposita sul sensore e ne blocca il funzionamento. Se l’accumulo è particolarmente importante può corrodere il sensore. Si tratta di un problema che può essere risolto installando un addolcitore sull’ingresso dell’acqua.

Un sensore installato all’esterno della caldaia può andare invece incontro a problemi dovuti alla mancanza di alimentazione elettrica o, nel caso di sensore installato all’esterno dell’abitazione, di adeguata protezione dalle intemperie, dalle polveri e detriti che possono depositarvisi su. Va tenuto presente però che se la caldaia segnala un’anomalia a un sensore potrebbe in realtà esserci un problema sulla scheda di controllo, un circuito bruciato o un contatto staccato.

Per qualsiasi problema tecnico e ogni anomalia alla vostra caldaia Beretta il nostro servizio di Assistenza Specializzato vi raggiunge a domicilio per assistenza nelle città di Roma, Milano e Torino

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