Il pressostato dell’aria nella caldaia serve a tenere costantemente sotto controllo il funzionamento del ventilatore che permette ai fumi prodotti durante la combustione di fuoriuscire dallo scarico della caldaia e disperdersi.
Pressostato aria caldaia: il funzionamento
Il pressostato dell’aria si trova comunemente nella parte alta della caldaia, in prossimità del tubo che porta i fumi prodotti dalla combustione fuori dalla caldaia. È importante che il condotto dei fumi sia sempre sgombro e che i fumi possano uscire senza trovare intoppi: così come l’acqua che circola nella caldaia anche i fumi di scarico arrivano a temperature anche molto elevate e se ristagnano nella caldaia rischiano di aumentarne la temperatura interna e la pressione, con conseguenti situazioni di pericolo. Per evitare che si creino condizioni che potrebbero arrecare danni alla caldaia, entra in funzione il pressostato dell’aria.
Questo elemento è composto da una membrana che registra le differenze di pressione nel condotto di scarico dei fumi. Se viene registrata una differenza di pressione significa che il tubo di scarico è pulito e che i fumi escono senza problemi.
Il pressostato dell’aria è progettato per eseguire la sua funzione quando viene inviato alla caldaia l’input di avvio della combustione ma prima che il bruciatore parta: in questo modo si ha sempre la sicurezza che la caldaia funzionerà solo in condizioni ottimali.
Si tratta di un componente abbastanza facile da individuare nella caldaia. Smontando il pannello frontale di protezione il pressostato si trova in alto ed è collegato al tubo di scarico da due tubi trasparenti che permettono al pressostato di leggere la pressione.
Anomalie del pressostato aria caldaia
Il primo problema del pressostato è il calore. I fumi di scarico escono dalla caldaia a temperature molto alte e il pressostato, nonostante sia comunque protetto dal calore, con il passare del tempo può corrodersi e non essere più efficiente. Anche i tubicini che lo collegano al tubo di scarico sono soggetti a usura derivante dal calore e, in più, possono ostruirsi con la fuliggine prodotta dalla combustione. Il pressostato dell’aria è collegato, per svolgere la sua funzione, alla scheda elettronica di controllo. Il collegamento però può rovinarsi a uno dei due estremi o può verificarsi un cortocircuito sulla scheda per eccessiva umidità, sporcizia o per uno sbalzo di corrente.
Se la caldaia segnala un problema con il pressostato non entrerà in funzione per non generare situazioni di pericolo. Contattateci in gaso di guasto o di anomalie persistente alla caldaia Beretta