La caldaia funziona riscaldando acqua, il pressostato dell’acqua nella caldaia controlla che ci sia sempre la giusta pressione nel circuito interno così da evitare che la caldaia fonda lavorando senza acqua.
Come funziona il pressostato acqua caldaia Beretta
Nella caldaia il pressostato è uno strumento di sicurezza che controlla la pressione idrica nel circuito e si assicura che rientri sempre nei limiti di funzionamento imposti dal produttore, nello specifico che non scenda mai sotto il limite minimo di 0,5 bar. Una caldaia che continui a funzionare anche se non c’è sufficiente pressione, quindi sufficiente acqua nell’impianto, rischia di andare in ebollizione, con conseguenti problemi di calcare e di perdite a causa del calore eccessivo.
Il pressostato dell’acqua della caldaia è uno strumento di controllo aggiuntivo che assicura che ci sia sempre pressione nel circuito interno della caldaia.
Si tratta di un elemento che lavora sempre, sia quando la caldaia riceve il comando dal termostato ambientale e deve produrre acqua calda per l’impianto di riscaldamento sia quando si apre un rubinetto in casa e la caldaia deve avviare la produzione di acqua calda sanitaria.
Anomalie del pressostato acqua caldaia
Il pressostato dell’acqua nella caldaia è collegato direttamente alla scheda elettronica di controllo e trattandosi di un sistema di sicurezza della caldaia un suo eventuale malfunzionamento può portare a un blocco di sicurezza di tutto l’impianto.
Se infatti la caldaia non si accende e il ventilatore non gira anche se le viene inviato un input, è bene controllare che tutti i sistemi di sicurezza siano integri e funzionanti. A seguito di uno sbalzo di tensione è infatti possibile che i collegamenti del pressostato dell’acqua alla scheda elettronica si brucino o che la scheda di controllo stessa abbia subito un qualche danno. In questi casi occorre provvedere alla sostituzione del pezzo difettoso dopo gli opportuni controlli con il tester.
Il pressostato può anche rovinarsi per semplice usura dovuta al passaggio dell’acqua. Un elemento che può inficiarne il corretto funzionamento è sicuramente il calcare che si deposita quando l’acqua viene riscaldata ed evapora. Il calcare è un problema che può rovinare tutta la caldaia e, in caso di acqua molto dura, è bene installare un addolcitore per l’acqua o un dosatore di polifosfati per ridurre l’incidenza del calcare sulla vita della caldaia.